Come fare un barbecue perfetto: 5 trucchi e consigli

Con l’arrivo della bella stagione arriva anche la voglia di farsi delle belle grigliate con gli amici e i familiari. Nulla ci riporta ai nostri ricordi d’infanzia e d’estate come un bel barbecue all’aria aperta. Carne, pesce, verdure, brace, carbonella, legna, pinze, birra fresca… Ma come fare un barbecue perfetto?

Te lo spieghiamo in quest’articolo! Tanti consigli e istruzioni per essere preparati al meglio e realizzare un barbecue a carbonella indimenticabile.

Che tipo di combustibile usare per il barbecue

Carbone o legna?

Ovviamente ti consigliamo di utilizzare un barbecue a carbonella perché secondo noi è quello che presenta più vantaggi in termini di cottura, praticità, rapporto costo-rendimento. Sul nostro sito ti proponiamo moltissimi modelli tra cui potrai scegliere in base alle tue esigenze.

In alternativa, potrai usare un barbecue a gas o un barbecue elettrico.

Quando parliamo di barbecue a carbonella la prima domanda che ci dobbiamo porre è che tipo di combustibile utilizzare per il nostro barbecue. È vero che il materiale da usare per eccellenza è la carbonella o carbone, ma molte persone preferiscono utilizzare la legna.

Che differenza c’è dunque tra la carbonella e la legna per il tuo barbecue?

Cominciamo dicendo che la carbonella non è altro che un derivato del legno che si ottiene dalla sua combustione e carbonizzazione. La carbonella è generalmente più economica e facilmente trasportabile rispetto alla legna, essendo un prodotto di “scarto”. Inoltre rende molto più semplice il processo di accensione del barbecue.

La legna, al contrario, può essere più complicata da reperire, tagliare e trasportare, soprattutto se non si vive in prossimità di un bosco. Inoltre la legna si deve accendere lentamente e richiede molta cura, dobbiamo monitorarla continuamente affinché mantenga un fuoco costante. Tuttavia, il profumo dato dalla legna sarà molto più particolare, darà un aroma speciale al cibo e dipenderà dal tipo di legno che sceglierai.

Se hai il tempo e la possibilità di ottenere legna per il tuo barbecue, assicurati che sia ben stagionata e molto secca. Ti serviranno rametti più piccoli per iniziare ad accendere e poi legna più grande tagliata in pezzi simili. I tipi di legna più indicati per la brace del barbecue sono quelli di quercia, ulivo, vite, faggio, frassino e pioppo.

Oltre a quanto già accennato, il tipo di combustibile influirà sulla cottura del tuo barbecue. Se preferisci una cottura diretta ti suggeriamo di utilizzare la carbonella, mentre la legna è più adatta per una cottura indiretta dei cibi con coperchio e riciclo di calore.

Alla fine il barbecue perfetto è quello che si adatta alle tue specifiche esigenze.

Quindi, ricapitolando:

Vantaggi e svantaggi della carbonella:

✅ Economica, facilmente trasportabile e facile da accendere.

✅ Minor fumo rispetto alla legna.

❌ Non rilascia aromi ed esaurisce la brace velocemente.

❌ Non semplice ottenere un calore uniforme nella griglia del barbecue.

❌ Dipende molto dalla qualità della carbonella, che in molti casi è scadente. Ricordati che la carbonella migliore è quella derivata da legna di quercia, ulivo e faggio.

Vantaggi e svantaggi della legna:

✅ Produce fumo profumato che dona un’aroma particolare alla carne e ne migliora il gusto.

✅ Il legno dona un’atmosfera romantica e quasi liturgica al tuo barbecue.

❌ E’ poco pratica e difficilmente reperibile in alcuni casi.

❌ Tempi più lunghi, anche un’ora prima di ottenere una buona brace.

❌ Maggior rischio di ottenere carni secche, o bruciate fuori ma crude all’interno.

❌ Maggior fumo rispetto alla carbonella.

Dove posizionare il barbecue

Ora che sai tutto sul tipo di combustibile da utilizzare per il tuo barbecue a carbonella, valutiamo come scegliere e preparare la zona barbecue.

Il grande vantaggio dei barbecue a carbonella mobili che ti proponiamo nel nostro catalogo è che sono dotati di ruote e puoi spostarli a tuo piacimento. Questo ti permetterà di trasportarli, collocarli nella posizione più conveniente rispetto al sole e al vento durante l’uso e poi ricollocarli in una zona comoda una volta terminato il barbecue.

Il luogo tipico per eccellenza di un barbecue è il giardino o cortile, ovvero uno spazio aperto dove sia facile muoversi e lasciare areare il fumo. In questo caso sarà comunque importante tenere presente le distanze di sicurezza da alberi ed altri materiali infiammabili. E’ fondamentale inoltre fare attenzione ai bambini e agli animali domestici.

Scegli con cura la collocazione del barbecue, deve stare su un terreno o un supporto piano e fisso che ne garantisca la stabilità. Meglio che sia in una posizione ombreggiata in modo da non avere il sole in faccia unito al calore della griglia. In generale si sconsiglia di posizionare il barbecue sotto una tettoia.

Se non avete a disposizione uno spazio esterno, potete comunque usufruire di un balcone o di una terrazza. Esistono barbecue a carbonella di tutte le dimensioni che si adatteranno precisamente alle tue esigenze.

Inoltre, la tecnologia ha creato barbecue compatti e portatili che grigliano senza fumo da utilizzare in qualsiasi occasione. Dai un’occhiata al modello LotusGrill G-GR-435, di cui abbiamo scritto una recensione qui.

Qualunque sia la collocazione del tuo barbecue, ricordati di controllare i regolamenti di sicurezza locali e di non causare disturbi al tuo vicinato con i fumi della griglia.

Accessori per il barbecue perfetto

Oltre al barbecue a carbonella, ti suggeriamo di avere a disposizione alcuni accessori ed utensili che renderanno la tua grigliata più facile, sicura ed efficace.

Prima di tutto avrai bisogno di posate e attrezzi specifici da barbecue con determinate caratteristiche. Devono avere un manico lungo per evitare di scottarti ed essere antiscivolo per aiutarti quando avrai le mani sporche. In commercio esistono vari set di posate di qualità e materiali resistenti.

Uno strumento che ti faciliterà la vita nell’avvio del barbecue a carbonella è la ciminiera di accensione. Infatti rende la carbonella incandescente in maniera molto rapida anche in giornate umide o ventose.

Altro accessorio indispensabile sono i guanti ignifughi, per scongiurare qualsiasi rischio di bruciarsi le mani e gli avambracci durante il barbecue. Possono essere in silicone o kevlar, che è un tessuto isolante che resiste a temperature più elevate. Per la tua sicurezza è bene che siano di buona qualità.

Per sapere i tempi di cottura in maniera affidabile è necessario avere a disposizione un termometro per alimenti. Esso è utile tanto per le grigliate quanto in cucina. I modelli più professionali di barbecue a carbonella sono già dotati di un termometro integrato, altrimenti possiamo consigliarti vari termometri a sonda da inserire negli alimenti.

Gli spiedini sono i grandi protagonisti di ogni grigliata. Per realizzare i tuoi spiedini di carne, di pesce o di verdure puoi utilizzare modelli di metallo, di legno o di bambù. In questi ultimi casi dovrai metterli a bagno prima del barbecue, altrimenti prenderanno fuoco con la griglia.

Infine, per mantenere il tuo barbecue a carbonella pulito e funzionale avrai bisogno di una spazzola specifica per barbecue. Ti consigliamo una spazzola con setole di acciaio inox da utilizzare prima e dopo ogni barbecue. Per eliminare le incrostazioni dovrai aiutarti con sapone neutro ed acqua calda, oppure con gli spray appositi per griglia.

Come accendere il barbecue

Per iniziare il nostro barbecue dobbiamo dotarci del combustibile giusto, come abbiamo detto in precedenza. Legna o carbonella devono derivare preferibilmente da quercia, ulivo e faggio.

Se utilizzi la carbonella (o carbone vegetale) dovrai mettere qualche rametto di legno secco sul fondo del barbecue, un po’ di carta di giornale e poi la carbonella al centro del braciere.

Accendi il fuoco, possibilmente senza acceleranti chimici come la diavolina che andranno a influire sui cibi che andrai a cuocere. La fiamma brucerà la carbonella posizionata al centro in maniera uniforme. Quando tutti i pezzi di carbonella avranno preso fuoco dovrai distribuirla su tutto il braciere. In genere per ottenere una buona brace occorrono circa 30-40 minuti, quindi dovrai calcolare i tempi di preparazione ed essere paziente.

Se non sei molto pratico puoi utilizzare una ciminiera di accensione, che facilita molto questo compito.

Se invece utilizzi la legna, dovrai disporla formando una catasta con legni perpendicolari tra di loro. Dovrai lasciare una cavità al centro dove mettere carta, cartone e frammenti di legno più piccoli. Accendi il fuoco e alimentalo con costanza, mettendo pezzi di legno via via più grandi.

Nel caso della legna ti ci vorrà circa un’ora per preparare una buona brace.

Come pulire il barbecue dopo l’utilizzo

Una volta terminato il barbecue è fondamentale effettuare un’accurata pulizia delle griglie e rendere l’attrezzo pronto per il successivo utilizzo.

Attendi che la brace si sia completamente estinta prima di rimuoverla dal braciere. Non disperdere il carbone tra i rifiuti, ma gettalo in uno spazio di terra senza erba. Se hai un contenitore metallico di sicurezza, puoi metterci la brace prima che si spenga del tutto e lasciarla estinguere lì dentro.

Assicurati che dopo la cottura il barbecue si sia raffreddato completamente prima di pulirlo. Con una spazzola a setole in acciaio inox, acqua calda e sapone neutro lava accuratamente le griglie del barbecue. L’acqua calda aiuterà a far sciogliere il grasso residuo. Puoi terminare utilizzando uno specifico sgrassatore per barbecue.

Una volta pulito, ti consigliamo di coprire il barbecue per proteggerlo da pioggia e umidità, che potrebbero provocarne l’ossidazione.

Ora che conosci tutti i trucchi e segreti per un barbecue perfetto, non ci resta che augurarti BUON BARBECUE!